1. |
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I
Osservo il mio volto specchiarsi in sé,
nel gioco d'un riflesso scuro da cui nasce il Trauerspiel.
Imago sono, ed uomo.
Si erge alta e splende, la seduzione dello specchio, di fronte a me.
Come un giovane soldato, ho bocca aperta e testa nuda.
II
Figura austera in bianca armatura eterea e fredda, con occhi spenti.
III
Una maschera di argilla ed un pugnale scarlatto
Guardan il corpo, il corpo inerme del padre.
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2. |
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I-II
Dentro me lo spirito di un santo, di un sanguinario.
Io nato folle, fiamma e carbone.
Verso di polvere chiusa, simbol presago della mia via.
Ermete tetro fai di me Mida, con la sua egra magia.
III
Le mie poesie dormon nascoste nelle tenebre e nell' oblio
come spiriti senza memoria e identità.
Io crudele, io retaggio di un ricordo ormai perduto.
Io veggente, io reietto.
(recitato) Io poeta dell'insavietà.
IV
L'uomo, nel suo Eden, beve a lunghi sorsi l'ideale.
Fragile figlio d'Adamo, cuore d'avorio,
corri lontano da questo luogo dove il giorno annulla il sogno,
dove il tempo non perdona ed i volti son specchi opachi,
il cui riflesso mostra tutti gli altri me.
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3. |
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I
Mille buie sere uguali mi hanno oscurato
gli occhi e parlato come ombre in uno sciame dorato.
Chorus
Se vi fosse un Dio, non potrei creder di non esser Io.
II
Ecco che le esperienze dell'età,
un cuore stanco ed il pensiero di me stesso,
mi fan signore d'uomini.
Chorus
Se vi fosse un Dio, non potrei creder di non esser Io.
No, non vi è alcun Dio, perché sopra di voi ci sono solo Io.
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4. |
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I-II
Nero come assenzio scorre il mio sangue.
La mia anima scura stringe la notte piena di niente.
Incubi e fate danzan nel fuoco in un mondo alieno.
L'uomo folle grida:
"Dio l'abbiamo ucciso, sì, voi ed io"
III
Sovrano certo di un regno vuoto,
fermo solenne ed imperfetto,
io sono eterno.
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5. |
Loro Sono Me (Catarsi)
13:45
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Parlato
J'ai considéré que l'intellectuel classique, c'est celui que nous avons tous connu.
Nous sommes nés des intellectuels, nous sommes formés des intellectuels.
Des intellectuels classiques c'était, au départ, quelqu'un qui se recrutait dans un secteur
que j'appellerais celui des travailleurs spécialistes du savoir pratique.
I
Fate largo, voci distanti.
Fate largo!
Maestoso, altero, ecco viene Dioniso: osserva il mio riflesso.
II
Uno, uno e mille, gridano, voglion libertà.
Per me.
Arcangeli e sirene, Satana e Abramo, cantano per me.
Loro sono me.
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Quel Che Disse Il Tuono Milan, Italy
Quel Che Disse Il Tuono are a Rock Progressivo Italiano / symphonic act based in Milan, Italy.
The band members
are Francesca Zanetta (guitarist, add. keyboardist), Roberto “Berna” Bernasconi (bass player and lead vocalist), Niccolò Gallani (keyboardist, flute player and add. vocalist) and Alessio Del Ben (drummer, add. keyboardist and add. vocalist).
Il Velo Dei Riflessi out on 20th March 2020.
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